Devozione e tradizione si sono rinnovate nella mattinata di ieri, domenica 7 aprile, con la processione dei Trecatesi a Cerano per rendere omaggio al patrono beato Pacifico Ramati che soccorse la comunità trecatese liberandola dall'ondata di peste del bestiame nel borgo di Trecate tra il 1628 e il 1630.
A questo miracolo si lega l’antica usanza, che, ogni anno, durante la Domenica in Albis, vede unirsi le due comunità: numerosi sono stati i fedeli che, in processione o con altri mezzi, guidati dal parroco don Ettore Maddalena, dal presidente Giovanni Zanotti e dagli esponenti della Consulta dei santi patroni Clemente e Cassiano, dall’assessore Fortunata Patrizia Dattrino e dal consigliere comunale Michela Cigolini in rappresentanza dell’Amministrazione, hanno raggiunto la chiesa ceranese di San Rocco, dove sono stati accolti dal parroco don Egidio Borella, dai rappresentanti dalla Fabbriceria dello Scurolo del Beato Pacifico e dal vicesindaco Monica Aina con gli assessori Mauro Cesti e Daniela Bolognino.
Tutti insieme hanno raggiunto la chiesa parrocchiale, dove è stata celebrata la messa animata dai canti dell’Amadeus Kammerchor diretto dal maestro Gianmario Cavallaro.
Al termine della celebrazione è stato reso omaggio al beato nel suo Scurolo. <<Un’occasione – commentano l’assessore Dattrino e il consigliere Cigolini, che hanno omaggiato l’Amministrazione comunale ceranese con un cesto di prodotti tipici trecatesi - sempre molto sentita dai parrocchiani trecatesi: è importante condividere questi momenti nel segno delle comuni radici culturali e religiose. Ringraziamo il parroco don Ettore e la Consulta dei Santi Patroni per la capacità e la devozione con le quali mantegono viva questa importante tradizione>>.