19 luglio, anniversario della strage mafiosa di via D’Amelio durante la quale persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e anche prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Per riflettere e ricordare questi servitori dello Stato, la Città di Trecate, con la collaborazione della Pro Loco, organizza alle 18.30, nel salone delle feste di villa Cicogna, <<la presentazione – spiegano il sindaco Federico Binatti e il consigliere incaricato alle Pari opportunità Michela Cigolini – la presentazione del libro-inchiesta “Le donne delle stragi” del giornalista Massimiliano Giannatoni e del criminologo Federico Carbone. Non mancheremo ovviamente, data la ricorrenza, di ricordare le vittime di mafia e le donne coraggiose che l’hanno constrastata, dalle vittime Francesca Morvillo ed Emanuela Loi, alla vedova Rosaria Costa Schifani, della quale ancora oggi ricordiamo la frase pronunciata durante il funerale del marito Vito, agente della scorta di Giovanni Falcone: “Io vi perdono – disse agli uomini della mafia – ma voi vi dovete mettere in ginocchio, se avete il coraggio di cambiare. Avremo però l’occasione di conoscere il ruolo inquietante che altre donne, complici e conniventi con un sistema criminale complesso, hanno avuto durante la cosiddetta “stagione delle stragi”, tra il 1992 e il 1993. Un ruolo – concludono il sindaco e il consigliere – che è emerso in tutta la sua gravità e ferocia dopo anni di indagini e verifiche e che contrasta con il sacrificio di tutte le donne che si sono battute nella lotta contro la criminalità organizzata>>.19 luglio