Folto pubblico, nel pomeriggio dello scorso 19 luglio, nel salone delle feste di villa Cicogna, in occasione della presentazione del libro-inchiesta “Le donne delle stragi” del giornalista Massimiliano Giannatoni e del criminologo Federico Carbone.

L’iniziativa è stata organizzata dalla Città di Trecate in occasione del trentaduesimo anniversario della strage mafiosa di via D’Amelio durante la quale persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. <<L’obiettivo – ricordano il sindaco Federico Binatti e il consigliere incaricato alle Pari opportunità Michela Cigolini – era quello di invitare alla riflessione e al ricordo del sacrificio di servitori delle Stato che hanno lottato contro la mafia. Lo abbiamo fatto grazie al frutto del lavoro di Massimiliano Giannatoni e Federico Carbone che hanno messo in ruolo il ruolo inquietante di donne, complici e conniventi con un sistema criminale complesso, durante la cosiddetta “stagione delle stragi”, tra il 1992 e il 1993. Un ruolo al quale fa da contraltare il valoroso sacrificio di altre donne, come Emanuela Loi, che abbiamo ricordato nella mattinata del 19 luglio nel piazzale a lei dedicato nella frazione di San Martino, il sacrificio delle donne che si sono battute contro la criminalità organizzata. Ringraziamo il giornalista per averci raccontato con passione fatti di un periodo storico terribile e ancora profondamente oscuro>>.