<<Si tratta di un gruppo di ragazzi attivi e propositivi, che guardano al bene della comunità e che rappresentano un efficace termometro della situazione trecatese, oltre a essere portatori di proposte concrete e rispondenti alle aspettative dei loro coetanei>>.

Con queste parole l’assessore alla Gioventù Rosa Criscuolo presenta i componenti della Consulta giovani <<che, durante il primo incontro dello scorso 15 giugno, ha individuato in Giada De Santis il proprio coordinatore. Con lei sono al lavoro Ivan Carlone,  Federico Cupo, Francesca De Santis, Luca Galuppini, Silvia Guarlotti, Stefano Iulita, Alfonso Limonciello, Federico Pregnolato ed Elena Sorrentino>>.

La consulta si è riunita, alla presenza dell’assessore Criscuolo e del presidente del Consiglio comunale Giorgio Ingold, anche lo scorso 6 luglio. <<I ragazzi – prosegue l’assessore – hanno dato voce all'ideazione, alla realizzazione e alla promozione di alcune iniziative che hanno come obiettivo l’aggregazione sociale e il coinvolgimento dei giovani nella vita della propria città per invogliarli a vivere Trecate e a trovarvi punti di riferimento e occasioni di divertimento>>.

Per farsi conoscere e per ascoltare la città, i ragazzi della Consulta <<hanno intenzione di utilizzare canali social come Instagram e Facebook che – spiega l’assessore - consentiranno di dare informazioni sulle realtà giovanili e per raccogliere input con domande e form per promuove incontri, dibattiti, ricerche, progetti e iniziative sollecitati dai giovani trecatesi e rielaborati in progetti da sottoporre all'Amministrazione. La Consulta ha già individuato in Silvia Guarlotti il referente per la creazione dei post sulla pagina Facebook e in Stefano Iulita, aiutato da Federico Pregnolato il referente della pagina>>.

Interesse è stato manifestato <<rispetto a una maggior fruizione sia dell’area feste, sia anche del parco Cicogna, dove organizzare manifestazioni che, oltre a creare occasioni di intrattenimento, allo stesso tempo possano consentirne la valorizzazione. Voglio ringraziare i ragazzi della Consulta per aver accettato di raccogliere questa sfida, mettendosi immediatamente al lavoro: di certo – conclude l’assessore - saranno una grande risorsa in termini di creatività, idee e capacità che raccoglierò con impegno e rispetto per rispondere alle esigenze dei nostri giovani cittadini>>.