Grande partecipazionealle iniziative organizzate la scorsa settimana dalla Città di Trecate in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Dopo la cerimonia dell’inaugurazione della panchina rossa nel parco Cicogna, che si è tenuta nella mattinata del 25 novembre, la sera ha avuto luogo, all’auditorium “Marika Invernizzi”, la cena benefica a favore di “Liberazione e speranza”, gestore del Cento Anti Violenza di Novara, destinatario dei fondi raccolti durante l’evento, <<grazie – ricordano il sindaco Federico Binatti, il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Rossano Canetta e il consigliere incaricato alle Pari opportunità Michela Cigolini – alla preziosa collaborazione del Gruppo “Amici 52”. Il ritrovo ha visto la partecipazione di un’ottantina di commensali, tra i quali la presidente della cooperativa “Liberazione e speranza” Elia Impaloni, che ci ha onorati della sua presenza. Oltre ad aver avuto modo di confrontarsi tra loro sulla problematica della violenza di genere, i presenti hanno apprezzato le forti e bellissime immagini della fotografa Marina Caccia, allestite lungo il portico dell’auditorium, ela suggestiva ed evocativa installazione “Violenza” realizzata dalla scultrice Florine Offergelt, posizionata in sala. Particolarmente toccante è stata la diretta streaming per ascoltare la testimonianza di Giovanna Zizzo, mamma di Laura, giovanissima vittima di femminicidio da parte del suo stesso padre. Per la riuscita di questo particolare momento ringraziamo, oltre ai volontari del Gruppo “Amici 52”le artiste che hanno reso questo momento ancora più significativo, il personale di “Markas”, i ragazzi dell’Istituto alberghiero “Ravizza” di Novara, che hanno dimostrato gentilezza e professionalità, e tutte le persone che sono intervenute e che hanno dimostrato grande sensibilità>>.

Successo anche dell’appuntamento che si è tenuto nella serata del 26 novembre, nella chiesa di San Francesco. <<La Schola Cantorum "San Gregorio Magno" e il maestro Mauro Trombetta hanno proposto un concerto-evento intitolato "Amore Morte” di e con Gianni Dal Bello e Anna Belfiore, con la partecipazione del mezzosoprano Giorgia Gazzola e del pianista Alberto Sala, alternando il repertorio musicale, che ha visto l’esecuzione del “Lacrimosa” di Wolfgang Amadeus Mozart, il “Dolce è sentire” di Riz Ortolani, il “Lamentamini” di Giacomo Carissimi, “No potho reposare” dei Tazenda, il “Mater mater in Paradisum” di Lorenzo Perosi e il “Coro di donne” di Riccardo Zandonai, con momenti di lettura e riflessione attraverso i quali sono stati raccontati ai presenti alcuni dei più noti femminicidi della storia. Oltre alla finalità benefica dell’iniziativa, che i protagonisti hanno immediatamente sposato per sostenere a loro volta il Centro Anti Violenza di Novara, va sottolineato l’altissimo livello culturale e l’opportunità per la nostra città. Grazie dunque alla nostra Schola cantorum, al suo direttore, agli autori e attori e ai musicisti, con i quali è sempre un piacere collaborare e condividere progetti. Grazie anche – commentano a conclusione il sindaco, il vicesindaco e il consigliere – al personale dei nostri uffici comunali, che ha lavorato per l’organizzazione di tutte queste iniziative>>.iniziative 25 novembre foto 9iniziative 25 novembre foto 20