Durante la seduta dello scorso 21 dicembre il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione (primo firmatario il consigliere Mauro Bricco) per il sostegno delle iniziative contro il cibo sintetico un documento che ha “lo scopo di valorizzare - si legge nel testo – il territorio della nostra Città, una Città che ha le sue origini agricole e che ancora oggi è una realtà agricola. Con chiarezza vogliamo dire ‘No alla carne sintetica dell’Europa’-‘Sì alle Aziende Trecatesi che fanno innovazione guardando alla nostra storia e alle nostre tradizioni’. Il settore agroalimentare italiano, per qualità e varietà, è individuato in tutto il mondo ed è ciò che ci permette di portare tutti i giorni nelle nostre tavole prodotti locali, freschi. Non possiamo dunque permettere che tutto ciò venga messo in pericolo da cibo prodotto in laboratorio. Inoltre, insieme a Coldiretti ed all’Assessore all’Agricoltura Dattrino e del Sindaco Federico Binatti sabato 19 novembre nella nostra città abbiamo partecipato alla petizione contro il cibo sintetico, aderendo a questa iniziativa vogliamo tutelare l’economia reale che comprende anche tutte le realtà imprenditoriali della nostra Città”.
Nel suo dispositivo la mozione impegna il sindaco e la Giunta comunale a “sostener tutte le iniziative di sensibilizzazione a riguardo sostenute dal mondo agricolo, accademico e scientifico finalizzate a richiamare l’attenzione sui rischi della diffusione del cibo da laboratorio” e “sollecitare la Giunta regionale a difendere, in sede di Conferenza Stato Regioni e nei rapporti con il Mipaaf, le filiere agro-zootecniche piemontesi minacciate dalla diffusione del cibo sintetico”.