<<Contrasto ai danni causati all’ambiente e rafforzamento della sicurezza: questi sono gli obiettivi che l’Amministrazione intende raggiungere con questa nuova iniziativa>>.
Il sindaco Federico Binatti e l’assessore all’Ambiente e alla Sicurezza Alessandro Pasca presentano con queste parole <<la prossima posa di sei “occhi elettronici” a energia solare, che avverrà entro la fine del prossimo ottobre, per la lettura delle targhe nella valle del Ticino. Questo perché, in applicazione dalla legge regionale n. 32/1982, che promuove e sostiene ogni forma di documentazione e informazione atta a favorire la formazione di una coscienza civica di rispetto e di interesse per la natura, per la sua tutela e per una razionale gestione delle risorse ambientali, il transito sarà chiuso: gli accessi alla valle saranno infatti limitati ai soli residenti, ai proprietari di fondi e a persone autorizzate dal Comando di Polizia locale.Da tempo – osservano il sindaco e l’assessore – siamo purtroppo costretti a combattere una lotta, che spesso appare impari, contro l’inciviltà di quanti abbandonano rifiuti di ogni genere nella valle, generando vere e proprie discariche abusive, la rimozione delle quali finisce con il pesare sulla collettività. A questo fatto si aggiunge la necessità di un maggiore controllo degli accessi a tutela della sicurezza e dello stato dell’ambiente, prevenendo inoltre il rischio di incendi boschivi. Confrontandosi con il Comando di Polizia locale per le possibili soluzioni, l’Amministrazione ha pertanto deciso di procedere con il provvedimento di chiusura degli accessi e con l’acquisto, per complessivi 38.000 euro più Iva, di un sistema ad alimentazione solare con la relativa strumentazione per la lettura delle targhe dei mezzi in transito. Si tratta – concludono il sindaco e l’assessore – di una scelta concreta in risposta alle istanze dei cittadini e che sicuramente contribuirà a migliorare la situazione sotto diversi punti di vista>>.