<<Un’operazione che si è conclusa positivamente grazie al lavoro di sinergia e collaborazione tra l’arma dei Carabinieri e i militari delle Stazioni di Trecate e di Vespolate con la Polizia locale di Trecate: ringraziamo tutte le persone che hanno operato per la sicurezza e la tutela del territorio, assicurando alla giustizia i presunti responsabili di fatti criminosi che si sono consumati nella mattinata di ieri>>.
Il sindaco di Trecate Federico Binatti, il sindaco di Cerano Andrea Volpi, il sindaco di Sozzago Carla Zucco, il sindaco di Tornaco Giovanni Caldarelli e il sindaco di Vespolate Davide Molinari presentano con queste parole l’operazione che ha avuto luogo nella mattinata di ieri, giovedì 19 gennaio, e che ha visto il fermo di tre uomini, tutti maggiorenni, che si trovano attualmente a disposizione del magistrato nella Casa circondariale di Novara.
Tutto è cominciato in mattinata, quando una pattuglia dei Carabinieri di Vespolate è stata chiamata a intervenire a Tornaco per il furto in un ristorante: contemporaneamente un cittadino ha segnalato la fuga di tre persone sospette che, di lì a poco, si sono rese responsabili di un nuovo furto in una vicina cascina. I tre, intercettati dai militari, hanno proseguito la fuga, rispetto alla quale sono stati chiesti i rinforzi alla Stazione dell’arma e alla Polizia locale di Trecate. Dopo un rocambolesco inseguimento a piedi attraverso i campi, i fuggitivi sono stati immobilizzati in territorio di Gravellona Lomellina e nelle campagne tra Cerano e Sozzago dai Carabinieri e dagli agenti della Polizia locale trecatese.
I malviventi sono stati quindi momentaneamente trasferiti alla Stazione di Vespolate per l’identificazione: durante la perquisizione sono stati trovati in possesso di denaro contante per 710 euro e di una modica quantità di sostanza stupefacente. Numerosi i capi di imputazione contestati e dei quali i tre (sui quali sono tuttora in corso accertamenti per altri reati) dovranno rispondere: rapina e concorso di reato, falsa attestazione di identità resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali.